IL DESERTO DEI TARTARI

Accidenti … davvero, non mi è mai successo, di tornare al lavoro dopo qualche giorno di vacanza e non avere davvero nessunissima voglia di combinare alcunché … ed in effetti è un po’ quello che sto facendo … NIENTE … ho sbrigato qualche faccenducola, ho sistemato le urgenze più urgenze, ho finito un lavoretto rognoso, ma per il resto ho decisamente gozzovigliato di qua e di là … sulle vostre pagine, su google, ho spedito mail … e per terminare al meglio, e dare anche un senso degno a questa giornata di rientro, per nulla desiderato, eccomi a raccontarvi le ultime news …
In questi meravigliosi giorni di ponte sono stata nella mia nuova casetta … che oramai sta prendendo sempre più forma … i quadri alle pareti, lo specchio montato, le prime piante sul terrazzo e soprattutto sdraio e tanto meraviglioso sole … cosa si può volere di più dalla vita? Niente signori miei, neppure un Lucano …
Ma non è tutto qui … e quando mai? … ho fatto la cattiva ragazza signori miei, e tutto sommato neppure me ne pento … sì insomma, sono innamorata davvero, ma di stare dietro ai suoi porci comodi non ne ho proprio voglia … aspettare che si accorga di cosa ha tra le mani e lo dica a me invece che dirlo in giro? Anche di questo non ho voglia sinceramente … mi pare tutto così finto, così forzato, così poco vero … se ami qualcuno fai di tutto per starci insieme, per renderlo felice, per non ostacolare l’inizio di una storia, no? Qualcuno di voi potrebbe dirmi che se ami veramente non molli l’osso, cerchi di capire, di comprendere le ansie altrui, dai una seconda/terza/quarta/infinita possibilità, ma io vi rispondo di no, che non è così che funziona, che se ci credi puoi andare avanti per sempre, ma ciò non vuol dire che questa sia la cosa giusta per te … ad oggi lui mi manca tantissimo, l’idea di non vederlo, non sentirlo, non stare con lui mi toglie realmente il respiro … ma altrettanto mi disorienta il fatto che lui non sappia scegliere se con me o senza di me … di mezze misure mi spiace non ne voglio, siamo andati avanti così anche per troppo tempo, ed ora il mio “o dentro o fuori” è inevitabile … sono io la matta? … no, non sono io … i cieli stellati sono la cosa più bella del mondo, ed io ne ho proprio bisogno (che poi “cielo stellato” è un nome in codice da paura) … ho bisogno di starmene in un abbraccio a guardare il grande carro, di confondere le nuvole per la via lattea, di credere che gli asini volano … ho bisogno di sentirmi chiedere “mi dai un bacio?”, “me ne dai un altro?” … ho voglia dei sorrisi rubati, ho voglia di intrecci di mani trovati … ho voglia di non preoccuparmi di “che ne sarà di noi” per godermi quello che è adesso … ho voglia di aria pulita e fresca per riempirmi i polmoni … e non pensare di essere stata incredibilmente stupida un’altra volta …
Confusa? Sììììììììììììììììì … ma tutto sommato felice di non mi aspettarmi niente.

"...Sotto le costellazioni

Siamo anime a milioni

Che a pensarci c'e' da perdersi..."